Ecco alcune dichiarazioni rilasciate da Gianluca Vialli a Sogno Azzurro sulla malattia che l’ha colpito qualche tempo fa.
Classe 1964, Gianluca Vialli è un ex calciatore italiano considerato fra i migliori centravanti degli anni 1980 e 1990 ed attualmente ricopre il ruolo di dirigente sportivo, allenatore di calcio e capo delegazione della nazionale italiana. Di recente l’ex campione è tornato a parlare della malattia che l’ha colpito nel 2017: un tumore al pancreas. Lo ha fatto a Sogno Azzurro la docu-serie targata Rai sulla Nazionale italiana. Ed ecco alcune delle sue dichiarazioni che hanno fatto commuovere il pubblico da casa e sui social.
Gianluca Vialli a Sogno Azzurro parla della sua malattia
Gianluca Vialli a Sogno Azzurro in onda su Rai Uno è tornato a parlare della lotta al cancro che ha intrapreso dal 2017 dichiarando questo: “Io con il cancro non ci sto facendo una battaglia perché non credo che sarei in grado di vincerla, è un avversario molto più forte di me. Il cancro è un compagno di viaggio indesiderato, però non posso farci niente. È salito sul treno con me e io devo andare avanti, viaggiare a testa bassa, senza mollare mai, sperando che un giorno questo ospite indesiderato si stanchi e mi lasci vivere serenamente ancora per tanti anni perché ci sono ancora molte cose che voglio fare”.
“So che, per quello che mi è successo”– ha poi aggiunto l’ex calciatore italiano – “Ci sono tante persone che mi guardano e se sto bene io possono pensare di star bene anche loro. Forse perché sono stato un giocatore e un uomo allo stesso tempo forte, ma anche fragile e vulnerabile, quindi credo che qualcuno possa essersi riconosciuto in questo”.
Gianluca Vialli: Le mie tante paure…”
Vialli ha poi ribadito che nonostante tutto: “Sono qua con tutti i miei difetti e le mie tante paure, ma anche con la voglia di fare qualcosa di importante”.